(detto
Giovanni da Nola). Scultore italiano. Iniziò la sua attività come intagliatore di
legno (notevole la cornice di un affresco nella chiesa di Sant'Anna a Napoli),
decidendo in seguito di dedicarsi alla scultura in marmo. Realizzò
altari, monumenti, tombe a Napoli e a Bellpuig (Catalogna), ispirandosi alle
opere di Benedetto da Maiano, di Antonio Rossellino e di Bartolomeo
Ordóñez. Tra le sue opere più significative ricordiamo: il
monumento di
Antonia Gaudino (1530, Napoli, chiesa di Santa Chiara), la
statua di
santa Dorotea (1534, Caponapoli, Sant'Agnello) (Nola, Napoli
1488 circa - Napoli 1556).